
Complimenti Bonotto!
Fondazione Bonotto, la più grande collezione Fluxus e di Poesia Sperimentale online, scende in campo per offrire il suo contributo in un momento cosi difficile per un Paese che ce la sta mettendo tutta. Un tour virtuale per scoprire una tra le più importanti e interessanti raccolte al mondo di opere e documenti Fluxus e di Poesia sperimentale e una app per ascoltare oltre 5 ore di poesia sonora.
A partire dagli anni Sessanta, i movimenti d’arte più all’avanguardia si sono impegnati in un’opera di democratizzazione e condivisione dell’arte per renderla accessibile a tutti. Luigi Bonotto (nella fotro), figlio della sua epoca, ha fatto propri questi principi ed ha digitalizzato la sua enorme collezione Fluxus e di Poesia Concreta, Visiva, Sonora e Digitale in modo da renderla liberamene accessibile a tutti. Grazie a questa visione, oggi la Fondazione Bonotto – si trova in provincia di Vicenza, dalle parti di Marostica, a Colceresa per la precisione – può proporvi
La libera consultazione dell’intera collezione (oltre 16000 documenti tra opere, edizioni, audio, video e documenti),
Un tour virtuale di Casa Bonotto (uno spazio unico al mondo in quanto la Collezione è collocata all’interno dei 20.000 metri della Bonotto Spa (uffici, linee produttive, magazzini) creando un forte legame concettuale e fisico tra arte e industria,
L’ascolto de La Voix Libérée APP, il catalogo APP della mostra inaugurata un anno fa al Palais de Tokyo di Parigi.
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