
Balla e la casa futurista
Per la prima volta, apre al pubblico a Roma la straordinaria casa futurista nella quale Giacomo Balla visse e lavorò dal 1929 sino alla morte.
In trent’anni Giacomo Balla (1871-1958) trasformò l’intera abitazione di famiglia – al quarto piano di via Oslavia 39/b quartiere Prati – in una vera e propria opera coloratissima d’arte, un laboratorio di sperimentazione fatto di pareti dipinte, di una miriade di mobili, arredamenti, utensili decorati, di numerosi quadri e sculture, di abiti da lui disegnati e di tanti altri oggetti che, insieme, hanno creato un unico e caleidoscopico progetto totale.
Oltre all’apertura al pubblico della Casa romana, il progetto prevede un’importante mostra tematica ospitata nella spettacolare galleria 5 del MAXXI. Opere inedite ideate e create per l’occasione che riflettono sulle numerose suggestioni di Casa Balla, facendo emergere la profonda attualità dell’artista e scenografo futurista.
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